Stefano Meroni

Era il mese di ottobre del 1926 quando, per iniziativa della Società di Cultura Medica Novarese, situata presso l'Ospedale Maggiore della Carità di Novara, venne costituita la sezione provinciale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sotto la presidenza del dott. Campanazzi, prima, e del prof. Clerici-Bagozzi successivamente.
Nel 1940 il testimone della presidenza passò al prof. Massimo Lupo, primario dell'Istituto radiologico dell'Ospedale Maggiore e direttore del Centro Tumori, che lo tenne fino al 1979, tre anni prima della sua scomparsa, quando lo passò al prof. Giovanni Pisani, chiamato nel 1964 a dirigere l'Istituto radiologico ed il Centro Tumori, da allora ed ininterrottamente presidente della Sezione.
Ed è proprio il presidente Pisani che, nel corso del suo intervento sulla storia della sezione novarese della Lega Tumori, ricorda con affetto il prof. Massimo Lupo, medico, scienziato, maestro e uomo dotato di straordinaria umanità, candidato, nel 1974, al Premio Nobel per la Medicina per i suoi studi sulla messa a punto di nuove metodiche clinico biologiche di diagnosi precoce dei tumori.
"Su questi 80 anni della Lega si potrebbe dire molto - ha concluso il prof. Pisani - abbiamo fatto bene o male, tanto oppure poco… Possiamo dire di avere fatto ciò di cui siamo stati capaci e contiamo di fare di più in futuro, anche grazie all'aiuto delle istituzioni e dei volontari".
"Una iniziativa viva e vitale per 80 anni è il segno di un grande impegno sociale e di una grande lungimiranza, avuta negli anni '20, nei confronti di una patologia che andava espandendosi - ha commentato il Presidente della Provincia di Novara Sergio Vedovato - È l'espressione del lato migliore di medici, curare non solo le malattie ma anche farsi carico delle persone sotto l'aspetto psicologico e sociale. Un lavoro davvero importante che ha fatto emergere le specificità della classe medica novarese, dell'Ospedale e di Novara".
Significativo anche l'intervento di Giancarlo Pessarelli, in rappresentanza del Sindaco Massimo Giordano. "La Lega Tumori si è inserita in uno spazio dove, purtroppo, la sanità pubblica è carente. - ha detto Pessarelli - Il ruolo del volontariato nella prevenzione e nell'assistenza è insostituibile sotto l'aspetto sociale e sanitario".
"80 anni della Lega Tumori, senza segni di senescenza, caratterizzati ed illuminati da due grandi figure: il prof. Lupo ed il prof. Pisani - ha esordito il sen. Ezio Leonardi, presidente della Fondazione della Comunità del Novarese - esempi e stimoli per quanti oggi operano nel settore. Importante la cultura della donazione. Non è possibile demandare l'assistenza al solo servizio pubblico, che non può farcela, ma i risultati si ottengono grazie al concorso di tutti".
"Fa più rumore un albero che cade che un bosco che cresce - ha terminato il sen. Leonardi - ed il bosco della solidarietà sta crescendo e la Lega Tumori di Novara è stata la prima che ci ha creduto".
E dopo il saluto portato dal commissario dell'ASL Mario Minola, anche il nostro direttore, Serena Fiocchi, ha voluto testimoniare il suo ricordo del prof Lupo ed il suo affetto per la LILT: "una mission portata attraverso tante persone e tanti volontari - ha commentato - con l'augurio di continuare ancora per tanti anni, sperando che non siano poi così tanti, sperando che questa malattia possa presto essere finalmente e definitivamente sconfitta".
Gli auguri per l'importante traguardo sono stati sottolineati, nei loro interventi, anche dal prof. Donelli, nel messaggio dell'assessore regionale Giuliana Manica e del presidente nazionale della Lega Italiana contro i tumori, dott. Schitulli, e dal coordinatore regionale della LILT, Giraudo.
Il premio "prof. Massimo Lupo" è stato assegnato al progetto "Scena sfumata - Strategie di intervento per la prevenzione primaria del tabagismo, presentato dalla dott.ssa Federica Pritoni e dalla dott.ssa Daniela Sarasino.
Lungo, infine, l'elenco degli attestati di riconoscimento che la LILT di Novara ha voluto consegnare a quanti, persone o istituzione, hanno collaborato nel corso di questi 80 anni.
Sono state consegnate le targhe alla sig.ra Anna Occhipinti Tarantola, alla memoria del prof. Roberto Pesce, alla memoria dell'avv. Roberto Di Tieri, alla sig.ra Lalla Pietri ed alla sig.ra Carla Anfossi Roceri.
Targhe consegnate anche ai rappresentanti degli enti che hanno sostenuto l'impegno della Lega di Novara: alla Fondazione Comunità del Novarese, alla Fondazione BPN per il Territorio, al Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Novara, alla Associazione Nazionale Alpini Sezione di Novara, con pergamena individuale a Giorgio Balossini, Ivio Conardi e Silviano Meroni, alla Famiglia Nuaresa, al Corriere di Novara, alla Polisportiva Navigatori di Luzzara, a Radio Azzurra, a Radio ABC ed alla Agenzia Viaggi Novarseti.
Ricordate anche le delegazioni operanti sul territorio provinciale, con le targhe consegnate ai rappresentanti di Arona, Borgomanero, Galliate, Ghemme, Grignasco, Oleggio, Trecate e Varallo Pombia, con la pergamena per il gruppo dei volontari dei trasporti gratuiti dei malati verso le strutture di terapia.
Infine consegnate anche le pergamene al Gruppo di Assistenza domiciliare di Novara, formato da Amedeo Cristallini, Carlo Urani, Gina Deroli, Marisa Grandi, Mauro Raimondi Cominesi, Valentino Lendaro, e ad Ivana Caporizzo, Graziella Ripoldi, Raffaele Fiore in arte "Flos", Enrico Marina, Graziella Carnelli, Simona Paba, Ezio Fizzotti e Sandrino Berutti.


*Testata:*
*Data:*	*14/10/2006*
*Numero:*	*113/129*