Home Page -> La Vela -> Tatapa Italia -> Storia Interventi -> Anno 2002

Nel 2001 abbiamo realmente passato più tempo a lavorare sulla barca piuttosto che a navigare. Tutti gli anni ci ripromettiamo di navigare maggiormente ma ci scontriamo contro impegni, problemi e malasorte.

Quest'anno dovremo fare parecchi interventi di manutenzione.

Innanzitutto dovremo sostituire completamente sartie, stallo e paterazzo. La rottura della sartia bassa, avvenuta alla fine della scorsa estate, non ci consente più di fidarci di materiali ormai troppo datati, probabimente in opera da più di un decennio. Tutte le sartie, comprese di arridatoi e paranchi, cono state spedite a Bologna, all'amico Mauro Fornasari, che provvederà a rifarle nuove.

Sulla barca rimonteremo le vecchie rotaie, un tempo utilizzate per il rinvio della scotta del genoa, che si erano dimostrate inadeguate e, pertanto, sostituite con nuovi bozzelli montati su molle e nuove rotaie, e le utilizzeremo per meglio regolare il punto di scotta del fiocco.

Completeremo la sostituzione delle scotte del genoa, dell'asimmetrico e del rinvio del punto di mura dell'asimmetrico, in quanto troppo "misurate" ed alcune deteriorate.

Provvederemo a rifare parte della carena, riapplicando la vernice antivegetativa autolevigante, che in ambiente lacustre ci ha dimostrato di essere efficace per il primo anno in modo ottimale, mentre il secondo si deteriora definitivamente. Per guadagnare tempo andremo a rifare solo le parti (prua e linea di galleggiamento) che si sono deteriorate in quanto abbiamo riscontrato che nei restanti punti la vernice applicata a suo tempo è ancora efficiente.

Rimanderemo ancora all'anno prossimo il rifacimento delle cuscinerie interne e l'applicazione delle luci di via. Non si può fare tutto nella vita.

Ma una vera novità c'è comunque da ricordare per il 2002.

Alla fine del 2001 abbiamo affidato alla Veleria Technosail di Monza la realizzazione dello Spinnaker. La vela che la veleria di Maurizio Citterio ci fornirà sarà progettata per l'utilizzo nelle condizioni abituali del Lago Maggiore, ovvero con poco vento e sarà leggermente più grossa dei limiti attuali di stazza per la classe Micro.

Ci sono state fornite dalla veleria anche le misure per la realizzazione del tangone e, quindi, dovremo provvedere anche alla realizzazione delle manovre sulla barca: caricaalto e caricabasso, entrambe rinviate in pozzetto, e la progettazione dei barber.

Sperando che la clemenza del tempo ci consenta di procedere in tempi brevi a tutti i lavori programmati, contiamo di scendere in acqua al più presto, anche perchè stiamo cominciando a pianificare crociere e regate interessanti per la bella stagione.